Martedì 24 settembre, la strada che collega via Passeggiata Archeologica a viale Puglia è stata finalmente restituita a cittadini e turisti che potranno, così, raggiungere a piedi e più agevolmente la collina stabiese, ricca di siti archeologici. La riapertura di via Varano avviene dopo più di un decennio di dissesto idrogeologico che aveva costretto le varie amministrazioni alla sua interdizione al traffico al fine della tutela pubblica. La strada divenuta, nel corso degli anni della chiusura una discarica di ogni tipo di rifiuto, a causa della diffusa inciviltà, è stata riaperta grazie anche ai fondi del PNRR. Al taglio del nastro martedì 24 settembre un emozionato Sindaco Vicinanza, insieme al vice sindaco Giuseppe Di Capua e alla presenza del direttore del Parco Archeologico di Pompei, Gabriel Zuchtriegel, ha espresso felicità e soddisfazione. “Erano dieci anni che via Varano era chiusa, un affronto ai tanti turisti che vogliono visitare le ville di Varano. Pezzo su pezzo – ha continuato il sindaco Vicinanza – stiamo ricostruendo questa città! Il tema dei trasporti è alla nostra attenzione; l’importante è valorizzare le tante cose che abbiamo.” Il sindaco ha aggiunto che verrà potenziata una segnaletica turistica che indichi meglio come raggiungere le Ville Romane situate su via Passeggiata Archeologica. L’apertura di via Varano insieme alla balneabilità del lungomare rappresentano segnali di rinascita della nostra città che si spera possa al più presto risorgere, così come recita il motto sullo stemma di Castellammare di Stabia: “Post Fata Resurgo”!
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