La Juve Stabia è tornata in Serie B passando dalla porta principale, vincendo il girone C con 79 punti e stupendo tutti per la qualità del gioco e la vetrina di ottimi talenti esposta al grande pubblico.
L’obiettivo della società è quello di confermare per la prossima stagione i punti cardini della rosa, affidando ancora le chiavi del progetto a Guido Pagliuca e Matteo Lovisa. Proprio Lovisa, attuale direttore sportivo delle vespe, ha rilasciato alcune dichiarazioni nei giorni scorsi in cui ha spiegato il progetto futuro a stampa e tifosi, cosa non scontata se consideriamo che società di massima serie, anche gloriose, come Milan e Napoli hanno deciso di lasciare tutto nell’ombra.
Il primo nodo che Lovisa dovrà sciogliere è quello del portiere dato che Thiam (20 clean sheet in stagione) era in prestito secco dalla Spal: ““Abbiamo ottimi rapporti con Thiam e il suo entourage, valuteremo il da farsi quando la Spal avrà designato il proprio direttore sportivo” ha dichiarato al Mattino il direttore.
Oltre al portiere, i protagonisti principali della cavalcata verso la B delle vespe sono stati Bellich, difensore goleador, Leone, votato MVP della stagione e Adorante che in 6 mesi ha realizzato 12 gol che hanno dato lo strappo decisivo al campionato.
“Elementi come Bachini, Bellich, Leone e Adorante sono incedibili, a meno che non dovesse arrivare quell’offerta irrinunciabile che potrebbe cambiare il volto del nostro mercato. Al momento abbiamo rispedito al mittente qualsiasi interessamento, ce li teniamo stretti”. Stando alle ultime indiscrezioni di mercato, su Adorante sarebbe piombato il Milan, desideroso di aggregarlo alla sua formazione Under 23 che l’anno prossimo giocherà in Serie C.
Altra questione pungente da risolvere il prima possibile è il tema stadio, dato che il “Menti” necessita di alcuni lavori di ammodernamento per la Serie B: stando a quanto si apprende da CalcioAscoli.it la Juve Stabia avrebbe indicato il “Del Luca” di Ascoli-Piceno come impianto alternativo. La speranza di Lovisa e tifosi però è quella di avere a disposizione fin dalle prime giornate lo stadio di casa, fattore determinante per la vittoria dello scorso campionato.