La Juve Stabia è reduce da cinque partite in cui ha capitalizzato 6 punti, pochi all’apparenza, ma se si analizzano le gare da cui scaturiscono ci si rende conto che per il percorso intrapreso dalla società sono tasselli importanti per l’obiettivo prefissatosi. Il 4 ottobre allo stadio Marassi, vuoto per l’occasione, causa incidenti pregressi, si gioca Sampdoria – Juve Stabia, la squadra di Castellammare viene da una grande vittoria con il Pisa capolista ed è pronta a dare battaglia anche stavolta. Il primo tempo vede una Sampdoria arrembante tant’ è che al 36’ passa in vantaggio con un gol di Coda. E’ nel secondo tempo che lo Stabia mostra veramente i muscoli con un inizio scoppiettante infatti già al 2’ Adorante su cross di Niccolò Fortini (che esordisce nei professionisti dopo la convocazione della Nazionale Under 19) colpisce di testa pareggiando la partita. Neanche il tempo di festeggiare che, questa volta su imbeccata di Floriani Mussolini, ancora il sontuoso Adorante insacca la porta della Sampdoria facendo impazzire tutti i compagni in panchina che lo festeggiano. La partita finisce con la vittoria memorabile della Juve Stabia una squadra bene organizzata in ogni reparto e mentalmente perfetta. A Marassi è storia!
Al Romeo Menti, domenica 20 ottobre, arriva la Cremonese con Corini in panchina al posto dell’esonerato Stroppa; la gara si mostra subito insidiosa e nonostante la J.S. provi a respingere e a proporsi in avanti, è la Cremonese a fare bottino pieno di questa partita che finisce con il risultato di 2-1 per la squadra del neo allenatore Corini, complice anche una giornata no di Thiam.
Archiviata questa sconfitta si giunge a Cosenza che senza penalizzazione (-4) avrebbe 10 punti in classifica, una diretta concorrente della Juve Stabia che è alla ricerca di una vittoria per muovere la classifica. La gara si dimostra in perfetto equilibrio, nonostante un magistrale Maistro segni la rete dell’uno a zero, con un’azione da manuale, la partita finisce in pareggio con una rete per parte.
Giunge il 29 ottobre, turno infrasettimanale, a Castellammare si gioca Juve Stabia – Sassuolo, squadra retrocessa dalla serie A allenata dal nazionale Grosso e con in panchina un calciatore come Berardi. Tutto questo non intimidisce la J.S. che affronta a viso aperto il Sassuolo, in rete subito al 3’ grazie a un’incertezza di Thiam che si lascia strappare la sfera da Pierini che segna. Senza subire contraccolpi lo Stabia quattro minuti dopo pareggia con un gran tiro di Maistro. Si arriva al secondo tempo e la J.S. resiste agli attacchi di un nervoso Sassuolo che ritrova il vantaggio al 59’ con un gran gol di Pierini. Al 60’ un super Adorante aggancia la sfera, lanciata da Ruggero, e la spedisce in rete con un destro al volo, che varrebbe da solo il biglietto pagato. La Juve Stabia sull’onda dell’entusiasmo si propone in avanti ma la gara termina con un pareggio per 2-2, che lascia un po’ l’amaro in bocca ma anche la consapevolezza di potersela giocare con chiunque. Siamo alla 12^ giornata di campionato e a ospitare la Juve Stabia è un’altra neo promossa e diretta concorrente, la Carrarese di Calabro, che ha avuto belle parole per la J.S. e il suo allenatore Pagliuca. Partita scorbutica ma per lunghi tratti in equilibrio con anche un gol di Bellich annullato, per fuorigioco, ai giallo blu. Poche emozioni ma tutte di marca stabiese che però non osa tanto e trova una buona opposizione del portiere della Carrarese, Bleve.
La classifica sorride, comunque, alla Juve Stabia che al momento di andare in stampa è in piena zona playoff con 17 punti all’attivo, una cosa per nulla scontata in questo difficile campionato, avanti così vespe occhi dritti all’obiettivo!
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