Grande successo di pubblico per le iniziative organizzate dal Comitato per gli Scavi di Stabia
Archeologia, teatro e musica hanno dimostrato di essere un connubio vincente presso i siti archeologici e il museo dell’antica Stabia: un ottimo successo di pubblico è stato registrato negli eventi organizzati a settembre dal Comitato per gli Scavi di Stabia presso le ville e il museo stabiano, d’intesa con il Parco Archeologico di Pompei.
In occasione delle serate di apertura straordinarie, il Museo Archeologico Libero D’Orsi è divenuto palcoscenico per gli allievi della scuola di teatro Tavole da Palcoscenico Academy, diretti da Cristian Izzo. Giovani talenti si sono esibiti, tra affreschi e reperti millenari, recitando dialoghi tratti da Cesare Pavese e Jorge Luis Borges. Per una sera, tra le sale del Museo, ha ripreso vita il mito di Arianna e Teseo, con tutti i suoi protagonisti, il Minotauro e il dio Dioniso. I giovani attori della scuola di teatro di Angri, di Maia e Iolanda Salvato, si sono distinti per le loro grandi capacità recitative, per la sentita interpretazione e il rigore scenico, incantando il pubblico nel rinnovato museo di Stabia.
Negli spazi esterni di Villa Arianna e nel giardino della maestosa Villa San Marco hanno invece riecheggiato suoni antichi grazie ai musicisti della Scuola di Musica 88MusicLab di Castellammare, con la direzione artistica del Maestro Sebastiano Cascone, in occasione delle Giornate Europee del Patrimonio nei giorni 28 e 29 settembre 2024. I suoni percussivi interpretati dagli appassionati musicisti hanno trovato un perfetto luogo di esecuzione nel giardino di Villa Arianna, dove un teatrino verde ha fornito un ideale e suggestivo palcoscenico per tale evento.
Entrambi gli appuntamenti sono stati arricchiti da una visita guidata condotta dai professionisti dell’associazione culturale che promuove, sostiene e affianca attività di valorizzazione e promozione del patrimonio archeologico stabiano sin dalla sua nascita, nel 1950 per volere del nostro illustre concittadino, il preside Libero D’Orsi.
