Lo scorso 11 novembre è stato inaugurato l’impianto sportivo situato al Cicerone, la cui ristrutturazione è stata regalata al rione e alla città di Castellammare di Stabia dalla famiglia Esposito. Papà Agostino e i suoi tre figli Salvatore, Sebastiano e Francesco Pio si sono fatti carico di ogni spesa per il ripristino della struttura, dove i tre ragazzi hanno cominciato a tirare i primi calci a un pallone. La famiglia Esposito, seppur lontana da anni dalla città stabiese, non ha mai dimenticato le proprie radici e, quando ha capito che bisognava intervenire per restituire alla comunità uno spazio che è sempre stato un punto di aggregazione giovanile, non si è tirata indietro. I lavori hanno restituito al quartiere un nuovo campo da calcio, pronto ad accogliere tanti bambini, gioiosi di calciare palloni e sognare una prestigiosa carriera sportiva, come quella di Sebastiano (2002), attaccante dell’Empoli in prestito dall’Inter, nonché titolare della Nazionale Under 21, Salvatore, 24 anni, centrocampista allo Spezia, e Francesco Pio, 19 anni, anche lui allo Spezia ma in prestito dall’Inter. In un periodo in cui i luoghi di aggregazione sono sempre più scarsi, il campetto ristrutturato, CICERON 94, questo il suo nome, diventa non solo un campo da calcio, ma un simbolo di coesione sociale e di speranza per il futuro del quartiere e dei giovani, ai quali bisogna offrire un obiettivo da raggiungere in maniera sana e pulita.
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